Francesco Augusto Latini recensisce “Oltre la soglia del pulito” per 2Due Righe

Vi proponiamo la recensione di Francesco Augusto Latini scritta per 2Due Righe il 28 aprile 2015.

Oltre la Soglia del Pulito: spettacolo inedito, originale. Debutta a Roma, al Teatro degli Audaci.

Il 24 Aprile 2015 debutta a Roma Oltre la Soglia del Pulito, opera inedita della giovanissima autrice Elisa D’Alterio; debutta al Teatro degli Audaci, uno dei teatri più giovani della periferia romana, sorto da appena tre anni, grazie alla prodigiosa impresa di Flavio De Paola, protagonista e regista dello spettacolo, che insieme alla sua Compagnia degli Audaci, nel 2012 ha dato modo ai cittadini di Montesacro, un quartiere di 200.000 abitanti, di poter fruire e gustare la bellezza del teatro a pochi passi da casa. Ed il nuovo teatro vanta già un buon numero di allestimenti di classici contemporanei: Novecento di Baricco, Finale di partita di Beckett e Rumori fuori scena di Frayn, per citarne solo alcuni.

Ma passiamo alla storia. Siamo nella Berlino del 1971, in piena Guerra Fredda; il famigerato muro divide Berlino ovest, florida capitale della Repubblica Federale Tedesca filoamericana da Berlino est, appartenente alla Repubblica Democratica Tedesca, socialista, filosovietica; ed è qui che si apre il sipario, precisamente in una lavanderia che si chiama, per l’appunto, Oltre la Soglia del Pulito. Siamo da subito catapultati in un congerie di situazioni comiche e di personaggi altrettanto istrionici, dalle tinte forti e vivaci, a tratti quasi surreali.

C’è il protagonista Armin, interpretato da Flavio De Paola, stressato, burbero, solitario, alle prese con la sua nuova impiegata, Angela(Maria Cristina Gionta), una ragazza timida e un po’ ingenua, la cui sbadataggine ci fa ridere quasi provando un sentimento puro per lei, provando invidia per la sua bellissima innocenza; e poi abbiamo tutti gli amici di Armin, come per esempio Patrick, burlone dal carattere depravato, ma pur sempre simpatico; Grigory, ex soldato russo dal tono sempre allegro, gioviale, anche un po’ ubriacone, Bernadeth, ossessionata dal cibo e dalla lingua inglese, Tamara, ex moglie di Armin, perennemente arrabbiata con l’ex marito che le ruba i clienti, ed infine c’è Ingo che è cieco, ha l’aspetto di un uomo vissuto e lo charme di un personaggio noir. Angela viene a trovarsi faccia a faccia con tutti questi personaggi strani e curiosi, che sembrano condurre loschi traffici con il protagonista, finché un giorno, un evento improvviso ed inaspettato, unirà tutti e sette i personaggi con un unico obiettivo: oltrepassare il muro, andare oltre la divisione, oltre la separazione.

Separazione dai genitori, dai figli, dagli amici, dagli affetti; una separazione operata dall’alto delle sfere politiche, senza distinzioni, con il fine unico di simboleggiare la divisione fra U.S.A e U.R.S.S, fra capitalismo e comunismo, che ha segnato la storia mondiale per più di trent’anni. Forse, però, l’unico vantaggio di questa separazione è quello di rendere più uniti i protagonisti della nostra stessa storia, poiché, come diceva Aristotele, «i mali uniscono gli uomini».

Il muro, in quanto nemico principale da abbattere, dà senso a tutta l’intricata storia che si svolge tra le mura della lavanderia, facendo coltivare nei personaggi descritti sopra, l’ardente speranza di poterlo oltrepassare; cosa accadrà alle loro storie personali una volta caduto il muro di Berlino? Non svelando oltre, se volete gustare un bello spettacolo comico ricco di situazioni intricate e dalla trama originale, Oltre la Soglia del Pulito non può che fare al caso vostro.

Francesco Augusto Latini

http://www.2duerighe.com/i-due-oboli-teatro-e-spettacolo/teatro/53341-oltre-la-soglia-del-pulito-spettacolo-inedito-originale-debutta-a-roma-al-teatro-degli-audaci.html

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